Hub della Conoscenza: giovani, imprese e istituzioni per un vero cambiamento di rotta
.
Unire giovani, imprese e istituzioni per un vero cambiamento. Lo sta facendo Hub della Conoscenza, Il progetto nato dalla collaborazione tra Cassa Padana BCC, Politecnico di Milano, Fondazione Politecnico e Istituto Capirola di Leno con il sostegno di Regione Lombardia. L’hub nasce dalla necessità e dall’opportunità di rendere operativo un Patto per lo Sviluppo che metta al centro delle dinamiche territoriali il tema del capitale umano e della sostenibilità ambientale.
Perché è nato? “Siamo partiti dalla presa di coscienza della forte frammentazione amministrativa del territorio della Lombardia Orientale e dal tasso di abbandono del territorio da parte dei giovani, in particolare nel settore agroalimentare” Afferma Giuliano Noci, direttore di Hub della Conoscenza.
Individui e imprese si trovano oggi a dover operare in un contesto in profonda trasformazione: tensioni a livello geopolitico, transizione verde, trasformazione digitale, Intelligenza Artificiale e calo demografico pongono importanti riflessioni sulle logiche di gestione d’impresa per il prossimo futuro.
L’Hub ha deciso di partire dai giovani, di ascoltare le loro esigenze per invertire la rotta. Come è avvenuto al convegno “Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Orientale” che si è svolto a Leno e durante il quale duecento studenti degli istituti e dei licei di Leno, Orzinuovi (Brescia), Guidizzolo (Mantova) e Cremona sono intervenuti, esprimendo la loro visione di futuro e raccontando quali dovrebbero essere le caratteristiche del territorio dove vogliono vivere. Al convegno ha partecipato anche Giorgio Maione – assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia che espresso la soddisfazione di vedere l’alta partecipazione di tanti giovani e ha ricordato come il tema ambientale sia fondamentale per il futuro delle nuove generazioni. Regione Lombardia ha infatti creduto nel progetto con un finanziamento del valore di 300mila euro.
Quali saranno i prossimi passi? Il 15 gennaio verrà attivata una piattaforma di comunicazione dove i ragazzi potranno raccontare le loro visioni e le loro esperienze. Entro aprile verrà stilato un documento comune di intenti, un patto per lo sviluppo dove i giovani non sono stati solo a guardare.