Complimenti a Gianvito Vilé, che a Roma durante una cerimonia che si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ottenuto il Premio “Alfredo di Braccio” per la chimica, assegnato dall’Accademia Nazionale dei Lincei.

Vilé che attualmente è ricercatore presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano, si occupa di processi catalitici per lo sviluppo sostenibile ed è stato premiato per “i rilevanti risultati conseguiti nel campo della sintesi, caratterizzazione e utilizzo di materiali funzionali su scala nanometrica […] per lo sviluppo di tecnologie chimiche sostenibili quali la conversione delle biomasse, seguendo un approccio che va dalle proprietà atomistiche dei sistemi studiati all’ingegneria dei micro-reattori e dei processi”.

Un altro prestigioso riconoscimento per il giovane ricercatore che nel 2020 è rientrato in Italia grazie al Premio dedicato alla memoria del chimico Ernst Felder, a cui si devono grandi scoperte nel campo dell’imaging diagnostico. Il premio, del valore di 1 milione di euro, ripartito in 5 anni, è stato lanciato da Fondazione Bracco e Bracco Imaging in collaborazione con il Politecnico di Milano e la Fondazione Politecnico di Milano.