Un approccio innovativo verso COVID-19 che punta alla mobilità urbana attraverso soluzioni condivise, sicure e innovative. Ci sono anche due progetti ai quali partecipa Fondazione Politecnico di Milano tra gli undici finanziati dall’Istituto Europeo di Tecnologia EIT nel settore Urban Mobility per rispondere alla crisi causata dalla pandemia.

Si tratta di CITY RESTARTS, progetto, che permette di adottare un approccio innovativo nell’idea dei dei taxi condivisi per ridurre il costo dei trasporti per le categorie vulnerabili . Nello specifico i cittadini hanno la possibilità di prenotare una corsa tramite una app dedicata, che automaticamente assegna il posto del taxi che potrebbe in quel momento trasportare altri passeggeri e consente di condividere la corsa, o parte di essa, con altre persone, ottimizzando così i percorsi e riducendo le emissioni atmosferiche.

Safely Connected, che vede il Politecnico di Milano come capofila,  introdurrà invece una serie di tools fisici e digitali per permettere il rilancio dell’economia locale e della vita urbana e sociale delle città dopo il COVID-19. Un progetto molto innovativo che ha come scopo quello di rendere il centro urbano un luogo pedonale,  aperto e condiviso in modo da favorire il senso della comunità. L’approccio è di facile scalabilità anche sui quartieri delle grandi metropoli. 

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