Next Generation Hospital: il futuro degli ospedali prende forma

Un nuovo modello di ospedale, sostenibile, altamente tecnologico e attento al benessere di pazienti e personale sanitario, sta diventando realtà. Il Next Generation Hospitalnasce dalla piattaforma di ricerca Joint Research Partnership Healthcare Infrastructures (JRP HI), istituita nel 2022 dal Politecnico di Milano, in collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano. L’iniziativa coinvolge oltre 50 partner industriali e istituzionali, tra cui enti ospedalieri, aziende di progettazione e costruzione, fornitori di tecnologie biomedicali e rappresentanti di ministeri ed enti normativi.

Durante il terzo Annual Meeting, che si è tenuto presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano, sono stati presentati i risultati dei primi tre anni di ricerca, che hanno portato alla definizione del modello metaprogettuale Next Generation Hospital®. Questo modello fornisce linee guida e requisiti misurabili per supportare le istituzioni e gli operatori del settore nella progettazione dei nuovi ospedali.

Alcuni tra i più importanti ospedali italiani, tra cui l’Ospedale Niguarda di Milano, l’Ospedale Pediatrico Santobono di Napoli, il Nuovo Ospedale della Malpensa, l’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria in Valpolicella e il Nuovo Ospedale Civile di Brescia, saranno tra i primi ad adottare queste strategie innovative, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità, l’efficienza e la qualità dell’assistenza sanitaria.

Un modello innovativo e replicabile

“Oggi è una data storica perché il 3° annual meeting segna la nascita del nuovo modello del Politecnico di Milano per ospedali che guardano al futuro – sottolinea Stefano Capolongo coordinatore scientifico della Piattaforma JRP HI -. Il modello JRP Next Generation Hospital è da oggi esportabile e replicabile in tutte le aree geografiche su scala nazionale ed internazionale. Il Ministero della Salute e l’Organizzazione Mondiale della Sanità trovano finalmente una risposta alle esigenze di ridurre la “macchia di leopardo” nell’offerta infrastrutturale per la salute dei cittadini. Non è più accettabile che territori diversi all’interno della Regione europea abbiano requisiti strutturali così differenti. Occorrono nuove linee di indirizzo e supporto alle decisioni. Il modello che oggi lanciamo come Politecnico di Milano è applicabile e scalabile in tutti i contesti sociali ed economici. È l’occasione storica per generare nuova cultura e offrire tool per l’applicazione su larga scala di un nuovo modello di ospedale. Il Futuro è tracciato.”

Verso ospedali sostenibili e tecnologicamente avanzati

I nuovi ospedali saranno progettati secondo principi chiave che includono:

  • Sostenibilità ambientale, con edifici a basse emissioni, dotati di pannelli solari, sistemi di accumulo energetico e tecnologie per il riuso delle risorse idriche.
  • Flessibilità e modularità, con spazi riconfigurabili per rispondere rapidamente a emergenze sanitarie.
  • Healing gardens e spazi verdi, progettati per favorire il benessere di pazienti e personale.
  • Inclusività e accessibilità, garantendo percorsi senza barriere e spazi ergonomici per operatori sanitari.

Il modello fornisce strumenti pratici per la progettazione di ospedali moderni, introducendo indicatori chiave di performance (KPI) per misurare l’efficacia delle strategie adottate, tra cui la capacità di generazione energetica da fonti rinnovabili, la riduzione dei rifiuti ospedalieri e la gestione del rischio infettivo.

Nuove prospettive per il futuro

Nel prossimo triennio (2025-2027), la piattaforma di ricerca JRP HI si concentrerà sulla redazione di nuove linee guida metaprogettuali, con particolare attenzione a sostenibilità ambientale, intelligenza artificiale e longevity design. Inoltre, è stato attivato un Osservatorio Costi per le Infrastrutture Sanitarie, per analizzare e monitorare i costi associati alla progettazione, costruzione e gestione degli ospedali del futuro.

Un traguardo significativo è rappresentato dal recente accreditamento del Politecnico di Milano come Collaborating Center dell’OMS, con un ruolo chiave nella progettazione e riqualificazione degli ospedali nella regione europea. Tra i progetti di punta, spicca il supporto alla rete emergenza-urgenza della Moldavia, con la definizione di linee guida per la modernizzazione delle strutture sanitarie.

Per approfondire guarda l’intervista a Stefano Capolongo, responsabile scientifico del progetto.