Si va dal sostegno alle ragazze per intraprendere studi scientifici, ai veicoli a guida autonoma, ad approcci innovativi per la gestione dei rischi. Sono alcuni dei progetti di fundraising presentati lo scorso 27 ottobre a New York durante il primo FPM US “World of Excellence” Gala. Al numero 48 di Wall Street, l’evento di raccolta fondi è stata l’occasione per ribadire oltreoceano l’eccellenza del Politecnico di Milano e promuovere iniziative a favore di giovani di talento, innovatori e creare legami con le imprese.

Le attività di fundraising avviate durante il Gala sono ancora in corso e a questo link è possibile sostenere i progetti.

“Attraverso Fellows of Politecnico di Milano.US (FPM.US) – ha affermato Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano e presente all’evento – vogliamo non solo raggiungere i nostri Alumni, ma anche rafforzare i legami del Politecnico di Milano con le università e le imprese statunitensi, costruire un ponte tra creatività e innovazione e favorire la nostra dimensione internazionale. Il Politecnico di Milano è la prima e la più grande università tecnica in Italia e una delle prime venti a livello globale, secondo il QS World Rankings: 8° in Design, 10° in Architettura e 18° in Ingegneria. Partecipa a reti europee di eccellenza, come Idea League ed Enhance. Crediamo fermamente che sia giunto il momento di fare un passo avanti: le sfide globali richiedono una visione e una cooperazione più ampie. Abbiamo le capacità e le competenze per farlo”.

Nel corso della serata sono stati presentati alcuni dei progetti che sono oggetto della campagna di fundraising 2023 sostenuta da FPM US: le borse di studio Girls@Polimi dedicate a sostenere l’accesso a percorsi di studi STEM da parte di giovani ragazze; 1000MAD, il progetto di veicolo a guida autonoma del Politecnico di Milano, coordinato da Sergio Savaresi,  Direttore del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano; NECSTLab, il laboratorio dedicato alle tecnologie informatiche emergenti che punta a coniugare ricerca scientifica e didattica coordinato da Marco Domenico Santambrogio Professore ordinario del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, “trainee programs”, progetto FPM US per implementare e facilitare l’introduzione dell’eccellenza Polimi nel mondo statunitense e supportare le aziende del mercato americano con il know-how degli Alumni del Politecnico di Milano.

“Il Politecnico di Milano e la sua Fondazione lavorano alla realizzazione di iniziative concrete per supportare la formazione della futura classe dirigente del Paese – ha affermato Luigi De Nardo, Professore del Politecnico di Milano presente all’evento e VP della FPM.US – I progetti per i quali abbiamo lanciato la raccolta fondi testimoniano l’eccellenza dell’Ateneo nel design, nell’architettura e nell’ingegneria e sono la dimostrazione concreta della capacità di innovare con impatto delle nostre ricercatrici e ricercatori, che quotidianamente si misurano con le grandi sfide della modernità. Il network che stiamo costruendo con gli USA riporta al centro di queste sfide le persone, i nostri studenti e Alumni, con i quali quotidianamente costruiamo un futuro sostenibile nella stretta collaborazione con le Istituzioni e il mondo delle imprese che hanno una prospettiva di internazionalizzazione transatlantica”.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri Mauro Porcini, Presidente di FPM US, Andrea Sianesi, Presidente di Fondazione Politecnico di Milano, Enrico Zio, Delegato della Rettrice per Alumni e Fundraising individuale, Patrizio Sbaragli, VP FPM US, Annalisa Conti, VP FPM US, Eugenio Gatti, Direttore di Fondazione Politecnico di Milano, Luigi De Nardo, Senatore Accademico del Politecnico di Milano, Federico Zanella, Sebastiano Peluso e Paolo Ciuccarelli, Board Member FPM US, Ingrid Paoletti, Vice Presidente di Fondazione Politecnico di Milano.

Nata nel 2021, FPM.US ha lo scopo di promuovere oltreoceano la visione del Politecnico, che unisce l’innovazione scientifica e tecnologica con la progettazione centrata sulle persone e la creatività, rispettando valori quali sostenibilità, diversità ed equità. Il Board di FPM.US include professionisti del mondo accademico e dell’industria che stanno costruendo alleanze culturali e partnership tra Italia e Stati Uniti.