Socialhousenet nasce dall’idea che le buone pratiche di una comunità di accoglienza possano diventare materia sui cui costruire un workshop che adotta un approccio di Design Thinking e strumenti propri del Design dei Servizi. A guidare i giovani nei giorni di workshop, con un percorso che integra Design dei Servizi e Game Design, ci sono stati i docenti del Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Associazione Playres. I giovani hanno sperimentato strumenti e metodi del Design e dinamiche di gioco, dando spazio e forma alla propria creatività per progettare insieme ai territori e alle comunità che li hanno ospitati nuove attività, anche imprenditoriali, che possano in futuro evolversi in concrete opportunità di occupazione. Si tratta di un metodo consolidato, che passa attraverso un processo creativo, che mette i giovani non solo a contatto con le comunità e il contesto, ma permette loro di fare delle scelte progettuali per arrivare ad elaborare, proposte imprenditoriali innovative, un’abilità richiesta oggi dal mondo del lavoro.

Un progetto, rivolto a giovani dai 18 ai 35 anni, con 7 workshop itineranti partiti dalla Associazione Mondo Comunità e Famiglia di Villapizzone e che ha toccato 5 regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Lazio, Toscana ed Emilia-Romagna). Ogni workshop ha avuto un tema e degli obiettivi specifici, emersi dai bisogni del territorio e dalle comunità ospitanti. La partecipazione ai workshop ha permesso ai giovani di vivere per quattro giorni una vera e propria esperienza di vita, oltre che formativa. Socialhousenet è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e promosso dall’Associazione Mondo Comunità e Famiglia, in collaborazione con Politecnico di Milano – POLI.design, Fondazione Politecnico di Milano e l’Associazione Playres.