CUORE DI ZUPPA VA ALLE MEDIE
Alimentazione sana, cultura della salute e benessere emotivo per i giovani delle scuole medie di Milano.
giugno 2019
Il progetto
“Cuore di zuppa va alle medie” intende realizzare azioni di educazione a stili di vita sani, rivolte ai giovani della scuola secondaria di primo grado (11-14 anni). Obiettivo primario del progetto è favorire l’aumento di attenzione e consapevolezza sulla salute, promuovendo informazioni corrette e buone pratiche alimentari per prevenire e contrastare l’insorgenza di patologie ad alto impatto sociale ed economico (diabete, obesità, disfunzioni cardiache e respiratorie). L’iniziativa è focalizzata sia sull’alimentazione sia sullo sviluppo di una visione olistica del benessere psico-corporeo che, attraverso la nutrizione, porti a un maggiore interesse per l’attività fisica.
Laboratori e attività sportive accompagneranno i ragazzi verso una più profonda cognizione delle abitudini dannose per la salute e verso consuetudini più rispettose del proprio corpo e della propria mente, con una attenzione particolare per i ragazzi che si trovano in uno stato di fragilità sociale e per le famiglie, i docenti e la comunità educante. Milano è una città multietnica, pertanto il progetto si propone di garantire dinamiche di integrazione basate sul cibo e sulle pratiche alimentari come strumento di accoglienza e condivisione.
Il ruolo della Fondazione
Fondazione Politecnico di Milano è partner del progetto
Dettagli tecnici
Il progetto è cofinanziato con i fondi ex Lege 285/97 nell’ambito del VII Piano Infanzia e Adolescenza del Comune di Milano ed è curato da una rete di attori: Associazione Cuore e Parole Onlus (capofila del progetto), associazione liberaMente ODV, cooperativa sociale Farsi Prossimo ONLUS, Società Canottieri Milano, Fondazione Politecnico di Milano – sotto la regia del Comune di Milano – Area Domiciliarità e cultura della salute. La qualità della progettazione è accresciuta dai dati e dai riscontri raccolti con l’esperienza precedente “Cuore di Zuppa”, dedicata anche agli allievi della scuola primaria e del ciclo d’infanzia. Data la necessità di continuare a lavorare per contrastare tendenze che evidenziano ancora una scarsa attenzione ai temi della salute e del benessere, il progetto intende realizzare diverse azioni: creare laboratori presso le scuole per facilitare l’acquisizione di consapevolezza e comunicare buone prassi; produrre materiale informativo per svolgere una corretta attività fisica e diffondere buone abitudini alimentari e igieniche; offrire attività motorie e luoghi di aggregazione; creare un presidio specializzato dedicato alla prevenzione e alla cura dei disturbi alimentari e all’insorgenza di patologie gravi a essi correlate.
Primi risultati
Incontri, attività sportive e un servizio di chat sempre attivo per rispondere alle richieste di genitori e insegnanti, hanno reso possibile la diffusione di una maggiore consapevolezza per contrastare stili di vita non corretti in età preadolescenziale e adolescenziale. Sono stati realizzati campus estivi presso la Società Canottieri di Milano a cui hanno partecipato più di 50 bambini tra i 7 e i 15 anni, inviati dal territorio e dai partner, che hanno potuto beneficiare di un’esperienza sportiva e di integrazione eccellente. Per ampliare l’impatto del progetto sul territorio, sono stati condotti oltre 30 laboratori interculturali, sportivi e di educazione alimentare. Infine, sono stati realizzati percorsi e workshop sulla base delle esigenze specifiche delle scuole coinvolte, oltre che azioni di disseminazione dei messaggi educativi sui canali di comunicazione dei partner, del progetto e sulle testate, blog e portali dedicati all’educazione.
Finanziatori
Partners
Comune di Milano – Area domiciliarità e cultura della salute; Associazione Cuore e Parole Onlus; LiberaMente ODV; Farsi Prossimo ONLUS; Società Canottieri Milano; Fondazione Politecnico di Milano.