Happy
Salute, accessibilità e trasporti pubblici: politiche a servizio degli anziani
maggio 2019
- ottobre 2021
"La ricerca mira a sviluppare delle policy di trasporto efficaci per l'invecchiamento sano e attivo, supportando una fascia della popolazione fragile in un Paese, come l'Italia, caratterizzato dal più elevato tasso di anzianità al mondo dopo il Giappone" Elena Maggi, Università degli Studi dell'Insubria
Il progetto
HAPPY intende identificare politiche di trasporto e mobilità che migliorino la vita degli anziani (individui con più di 65 anni) in relazione alla propria capacità di muoversi nello spazio urbano e alla possibilità di raggiungere luoghi dove potersi curare (strutture sanitarie) e poter accrescere la propria socialità (servizi ricreativi).
Specifiche soluzioni individuate dal progetto possono essere di supporto ai decisori pubblici, contribuendo a favorire una mobilità più attiva (spostamenti a piedi, in bicicletta e mediante trasporto pubblico) volta a preservare le condizioni di salute che, in età avanzata, subiscono gli effetti negativi dati anche dalla riduzione degli spostamenti extra-domestici e dall’isolamento sociale.
A questo proposito, un ulteriore fattore sfavorevole è rappresentato dall’attuale situazione sanitaria legata al Covid-19, che ha determinato una traumatica alterazione nelle abitudini di spostamento della popolazione anziana.
The Geography of Older Adults’ Accessibility to Health Services in Italy
Il ruolo della Fondazione
Fondazione Politecnico di Milano collabora con il Politecnico di Milano nelle attività di progetto
Dettagli tecnici
HAPPY – Health, Accessibility, Public transport Policies for the elderly – è finanziato da Fondazione Cariplo con un contributo erogato per progetti dell’area Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico all’interno del bando Ricerca Scientifica 2018 “Ricerca sociale sull’invecchiamento: persone, luoghi e relazioni”.
La ricerca considera il tema dell’invecchiamento della popolazione, analizzando le condizioni per cui la mobilità attiva e l’inclusione sociale siano fattori di successo nel mantenimento della salute psicofisica degli anziani, e si focalizza in particolare sulle province di Varese, Milano e Padova.
Concentrandosi sulle caratteristiche degli spazi del welfare (strutture sanitarie e realtà di ricreazione sociale), il progetto suggerisce politiche dei trasporti che possano migliorare la mobilità degli anziani con ricadute positive sulla loro partecipazione sociale.
Primi risultati
Basandosi sull’analisi di dati ISTAT, è stata sviluppata una mappatura geolocalizzata delle strutture sanitarie in relazione alla distribuzione della popolazione anziana in Italia. Inoltre, è stata raccolta una rassegna della letteratura sulle policy di mobilità rivolte alla terza età ed è stata indagata la relazione tra la frequenza di utilizzo del mezzo pubblico o dell’automobile e il livello di salute delle persone.
È stata avviata un’indagine in alcune selezionate aree all’interno dei comuni di Varese, Milano e Padova, al fine di studiare la mobilità, la salute e altri aspetti della vita quotidiana degli over 65 alla luce della pandemia Covid-19.