CLEVER Cities
Infrastrutture verdi e soluzioni naturalistiche innovative
giugno 2018
- maggio 2023
"Siamo orgogliosi del riconoscimento a questo progetto che è uno dei cuori del piano di rigenerazione degli scali ferroviari. Queste sono risorse che non si limitano alla fase di studio ma accompagnano i primi interventi realizzativi" dichiara Pierfrancesco Maran, nel 2018 Assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano
Il progetto
CLEVER Cities intende sperimentare infrastrutture verdi e soluzioni naturalistiche innovative per migliorare la qualità ambientale e apportare significativi benefici alla qualità della vita nelle città come, ad esempio: alberature urbane che assorbono inquinanti e abbassano la temperatura, parchi e giardini che forniscono opportunità per ricreazione e socializzazione, tetti verdi capaci di assorbire le piogge eccessive, ridurre la dispersione di calore e contribuire al raffrescamento.
A Milano il progetto si focalizza sulla zona Sud della città, in particolare lungo la linea ferroviaria compresa tra San Cristoforo e Porta Romana e prevede la realizzazione di tetti e facciate verdi, la costruzione di un giardino e di un orto condiviso in via Giambellino, la progettazione della stazione ferroviaria Tibaldi come parte del paesaggio, la messa a punto di un corridoio ecologico lungo i binari. Di fondamentale importanza sarà il coinvolgimento dei cittadini nella progettazione e realizzazione degli interventi, che sarà reso possibile attraverso lo sviluppo di piattaforme informatiche.
CLEVER Cities infatti adotta il modello integrato testato dalla città di Milano con il progetto europeo Sharing Cities, in materia di efficientamento energetico, mobilità sostenibile, sensoristica innovativa, condivisione dei dati e coinvolgimento della comunità locale.
Il ruolo della Fondazione
Fondazione Politecnico di Milano è partner del progetto
Dettagli tecnici
CLEVER Cities – Co-designing locally tailored ecological solutions for value added, socially inclusive regeneration in cities è un progetto della durata di 5 anni finanziato da Horizon 2020 (SCC- 02-2017).
Il progetto intende promuovere uno schema replicabile di rigenerazione urbana sostenibile e socialmente inclusiva in otto città europee, una in Sud America e cinque in Cina. Gli interventi pilota saranno attuati nelle tre città front-runner, oltre a Milano, Amburgo (capofila) e Londra, mentre verranno costruite roadmap di replica per le città follower: Malmo (Svezia), Madrid (Spagna), Larissa (Grecia), Sfantu Gheorghe (Romania) e Belgrado (Serbia).
Finanziatori
Partners
GLA-Greater London Authority (Regno Unito), Belgrade City Administration (Serbia), Dimos Lariseon (Grecia), Ayuntamiento de Madrid (Spagna), Malmo Stad (Svezia), Municipiul Sfantu Gheorge (Romania), Politecnico di Milano, Secretaria de Ambiente Municipio del Distrito Metropolitano de Quito (Ecuador), Società cooperativa sociale ELIANTE onlus (Italia), Groundwork London (Regno Unito), steg – Stadterneuerungs und Stadtentwicklungsgesellschaft Hamburg mbh (Germania), WWF Oasi (Italia), CEUS – Centre for Experiments in Urban Studies (Serbia), ANPPM – Agenția Națională pentru Protecția Mediului Covasna (Romania), The Young Foundation (Regno Unito), Peabody (Regno Unito), RFI – Rete Ferroviaria Italiana (Italia), Social Finance Limited (Regno Unito), Yepez Salmon Asociados SA (Ecuador), Green4Cities Gmbh (Austria), Hafencity Universitat Hamburg (Germania), Hamburgisches Weltwirtschaftsinstitut Gemeinnutzige Gmbh (Germania), Technische Universitat Hamburg (Germania), Ecologic Institut Gemeinnutzige Gmbh (Germania), Fundacion Tecnalia Research & Innovation (Spagna), Universitaetsklinikum Essen (Germania), EBN – European Businness and Innovation Centre Network (Belgio), ICLEI – European Secretariat Gmbh (Germania), ICLEI – Local Governments for Sustainability EV (Germania), Ambiente Italia Srl (Italia), UBA – Umweltbundesamt Gesellschaft mit Beschrankter Haftung Gmbh (Austria), Comune di Milano (Italia), Fondazione Politecnico di Milano (Italia).