JRL: Joint Research Lab per la mobilità urbana
Ripensare il concetto di mobilità urbana
gennaio 2019
- gennaio 2024
"L'innovazione può avvenire solo dove si può respirare liberamente", Joe Biden
Il progetto
Il Joint Research Lab ha come prima ambizione apportare in ambito di guida autonoma una delle maggiori innovazioni: la promozione di un circuito urbano promiscuo con un’infrastruttura smart, cablata e tecnologicamente avanzata, che permetta il transito di veicoli sperimentali in sicurezza. Milano si propone come hub per lo sviluppo tecnologico della mobilità elettrica autonoma creando nuova occupazione e interesse internazionale del settore, attraverso un circuito prova cittadino opportunamente strumentato e, in futuro coperto dalla rete 5G, per test e validazione di prototipi. Il circuito potrebbe valorizzare le corsie preferenziali, le aree degli scali ferroviari, alcune aree periferiche.
Il ruolo della Fondazione
Fondazione Politecnico di Milano ha funzione di segreteria organizzativa
Dettagli tecnici
Il Joint Research Lab per la mobilità urbana elettrica autonoma e connessa (JRL) è un ecosistema che comprende università (Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano con funzione di segreteria organizzativa), industria (ATM, Brembo, Enel X, IBM, Pirelli, Solaris Bus & Coach sp. z o.o, STMicroelectronics, Vodafone) e istituzioni (Comune di Milano e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi); si occupa del tema della guida autonoma, considerata sotto diversi punti di vista dal trasporto pubblico, come gli autobus, a sistemi di car-sharing autonomo gestito privatamente, fino allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi che riescano ad abilitare questa tecnologia.
Partners
ATM, Brembo, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Comune di Milano, Enel X, Fondazione Politecnico di Milano, IBM, Pirelli, Politecnico di Milano, Solaris Bus & Coach sp. z o.o, STMicroelectronics, Vodafone